Questa volta, in compagnia di alcuni fidati compari di pesca, ci siamo diretti sul litorale toscano per il classico "dal tramonto all'alba", visitando sia spot in scogliera che ambienti portuali; obiettivo di giornata, date le condizioni meteo marine, con alta pressione e mare piatto, barracuda e cefalopodi.
Per l'occasione mi sono portato dietro la Greenwater 7,6 abbinata allo Stradic 5000FI, canna versatile che amo molto per queste battute e la Herakles Egi Fluid, abbinata al Certate 2500R Custom.
La serata parte bene, addirittura abbiamo i primi attacchi ancora a sole piuttosto alto, i barra in questione sono di taglia modesta, ma il divertimento è assicurato!!!
Eccone uno sul Tide 175 livrea sardina ...
Gli strike sono molteplici, la taglia è standard, riesco a fare una ruotazione degli artificiali, bucando sia con il Gyodo 130, con altri Tide sia nelle misure175 che 140 ed anche con i Tide da me ripalettati, cosa che mi regala soddisfazione doppia, qui sotto un barrozzo sul Tide 175 giallo/bianco che ho riparato....
Col finire della luce, a tramonto già ampiamente avvenuto, cessa anche l'attività del branco di barra, quindi optiamo per spostarci in ambiente portuale.
Qui la diffidenza dei barracuda è ai massimi livelli, evidentemente noiati ed avvezzi ai tanti spinner, seguono i nostri artificiali con malcelata indifferenza, lasciandoci piuttosto affranti; prima di trovare il giusto recupero passano diverse ore e si susseguono svariate esche, dal duro alla gomma, piombata e non, ma alla fine saranno ancora i jerk di grossa taglia a fare la differenza, unica accortezza, un recupero calibrato, tutto particolare e molto diverso da quello solitamente impiegato nei cambi di luce.
E infatti qualche risutato arriva....
Anche gli altri ragazzi riescono ad avere buoni riscontri, la nottata trascorre veloce, quindi decido per passare alla ricerca di qualche cefalopode, un tipo di pesca questa, che mi sta appassionando sempre di più!!!
Nonostante lo spot sia di quelli già testati altre volte, e le condizioni appaiano promettenti e propizie, i calamari si fanno alquanto desiderare, non gli dedicherò moltissimo tempo, dato che chi è rimasto a barra, contuinua a divertirsi, ma alla fine, ne usciranno solo un paio, con recuperi a rasentare il fondo e con egi di misura piccola e piombati.
Ritorno quindi a dedicarmi ai barra, il prealba incombe e con esso la speranza di imbattersi in un esemplare di buona taglia.
Ho presto qualche altro riscontro, questo l'esemplare migliore che riesco ad ingannare, sempre con un jerk voluminoso bianco.
La battuta termina qui, ci siamo divertiti, ho riassaporato la brezza marina ed il gusto di vedere la canna in piega, non è uscito l'esemplare bello, ma quando sei con la giusta compagnia, esci a pesca e prendi, non puoi chiedere di più!!!
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