martedì 16 agosto 2016

Needle, fine di un'epoca d'oro???



Essendo oramai arrivati a metà agosto, è tempo dei primi bilanci di questa stagione estiva …..
Anno bisestile questo 2016 ed infatti lo si è sentito tutto, personalmente in vari aspetti della quotidianità,
ma anche in pesca, purtroppo!! Scherzi a parte, per quanto riguarda la mia esperienza personale, ma anche
quello che mi stanno riportando molti miei amici e contatti, almeno sulle coste toscane, quest’anno, lo
spinning al serra ha registrato una bella battuta d’arresto, fino a questo momento.
Era praticamente impossibile pensare che l’annata 2015 potesse essere ripetuta, a detta di molti infatti,
un’annata epica, ma quest’anno si sono notate le prime avvisaglie fin dall’inizio giugno, di qualcosa che non
quadrava …..
La temperatura dell’acqua è stata a lungo sotto la media stagionale, frequenti sbalzi di temperatura
atmosferica, instabilità hanno portato, ameno per quello che ho potuto intuire e notare, ad una scarsa
presenza del foraggio sotto costa e quindi anche la presenza dei predatori è stata più sporadica ed
altalenante. In spot che oramai frequento con regolarità da svariati anni, si è proprio riscontrato questo
aspetto, se prima avevi 4 / 6 attacchi a sessione di pesca, con passaggi ripetuti del branco di serra, ora se ti
và bene, ti danno 1 /2 possibilità e stop e non vanno nemmeno così decisi sull’artificiale!!!  In più ho notato
che i serra, sono andati in frega prima ed ora sono praticamente al culmine. Temo purtroppo anche un altro
aspetto e la cosa, dico la verità, per un amante come me dei needle e della pesca in top water, un po’ mi
inquieta!!!  Ho paura che questa esca filosofale, questo bacchetto di legno da 18/20 cm sgraziato e
sbarazzino, sia nella sua naturale parabola discendente!!!!!!! Lo impiego in pesca oramai da svariati anni,
insieme a Mirco Gavagni, non nego di essere stato tra i primi, qua in Toscana a dare fiducia a queste esche
che il buon Alessandro Dinelli, l’ideatore del marchio Pirana, col nome di Beccolungo, ha introdotto con
successo e portato a conoscenza del mondo spinningofilo italiano, dopo dalla sua idea si sono diffusi i più
noti e blasonati Stylo, Biro e via dicendo….
Per varie stagioni abbiamo pescato e bucato, devo dire tanto, con queste esche, facevano davvero la
differenza sullo spot e notavi sempre che molti spinner non lo possedevano ed anzi quando te lo vedevano
montare, facevano quasi un sorriso a presa di giro …… spesso poi dovendosi ricredere!!!
Ora invece, causa anche forum, social e la nascita di marchi blasonati che hanno spinto tanto su questo
genere di esche e martellato con catture a ripetizione dei loro prostaff, trovi questa esca in mano a tutti,
dal bimbetto di 12/14 anni che magari lo lancia con un cannone improponibile, al vecchietto che è a
bolognese ed ogni tanto tira fuori il lancetto e tenta 2 tiri a spinning col needle; tutto questo, inevitabilmente,
porta ad una conoscenza da parte del predatore dell’esca e di conseguenza questa perde il suo effetto!!!!
Sembra una cosa impossibile, ma è pura matematica!!!!

Constatato ciò, ho continuato comunque a preferire l’uso del top water e qualche riscontro l’ho avuto….




Qui sopra e nello scatto successivo un discreto esemplare ingannato con lo Stylo in legno




Qui una battuta di pesca effettuata con l’amico Francesco Ruscelli, uno strike a testa questa volta entrambi
con il Biro.




Questo invece uno scatto di una coppiola di serrotti, caduti sullo Stylo in legno in uno dei rarissimi calasole
che sono riuscito ad effettuare quest’anno……..pare che le albe, rendano meno dei calasole, mah, negli anni
passati avevo sempre riscontrato il contrario!!??




Infine un altro serrotto che ha gradito il Biro del mio amico Mirco!!!




Ho iniziato ad impiegare con continuità la Loomis Greenwater 901S 7’6, molti storgono il naso, mi dicono: "il
top water lo fai male con quella canna, non si lavorano bene i needle!"; personalmente, dopo un iniziale
periodo nel quale ho dovuto prendere le misure per calibrare l’azione di recupero, ora trovo che lanciare e
gestire queste esche, sia con questa canna facilissimo ma, soprattutto, ti stanchi molto meno e riesci a
stare, di conseguenza, maggiormente in pesca!!

Ora come obiettivo per le prossime spinnate che spero di poter effettuare, ho quello di cambiare esche,
voglio provare a dare più spazio ad altri tipo di wtd, tipo i Pibara, e poi testare alcune anguille snodate,
spero di tornare a scrivere presto con riscontri positivi!!!!