giovedì 6 novembre 2014

Un paio di spinnate nel salmastro!!

In questo periodo autunnale, ho avuto pochissime occasioni per dedicarmi allo spinning, lavoro, acciacchi fisici e meteo, mi hanno notevolmente limitato; passo quindi in rassegna un paio di battute, dai modestissimi risultati, ma che comunque mi hanno fatto ugualmente divertire.....quando la canna entra in piega, anche se il predatore è modesto, mi scappa sempre il sorriso!!

- Dopo lunga ricerca, tanti dubbi e riflessioni in merito, alla fine mi sono deciso ad acquistare il mio primo kayak da dedicare alla pesca; ho trovato l'occasione giusta, dimensioni non eccessive, prezzo adeguato e, soprattutto, venditore in zona!!! In occasione quindi del ritiro del medesimo, il kajak era di proprietà di un ragazzo che abita sulla costa, ne ho approfittato per buttare in auto la nuova Labraxina 5/8 che avevo preso per gestire la gomma, abbinata al Certate 2500R Custom, più una manciata di eschette; uno dei miei vecchi spot salmastri dista pochi chilometri dal luogo di ritrovo, quindi sarebbe stato un sacrilegio non visitarlo, anche se per un'oretta o poco più!!!!
Arrivato sullo spot trovo vento alto di scirocco e condizioni di torba, ma non demordo, metto un bel pinocchietto bianco, dato il colore dell’acqua e provo a vedere se mi regge la corrente;
pochi lanci e subito una reginetta arriva a farmi visita....




Non si pesca bene, però con gli snodati, tendono a venire a galla e soffrono il troppo vento, quindi cambio di strategia, silicone piombato, Swing Impact su testina da 5 gr!!
Sì pesca decisamente meglio così, sia come gittata e che come recupero, si coprono anche zone più rischiose, tipo intorno ad ostacoli, dove mal arrischieresti un Pinocchio ed infatti, arrivano in rapida successione altri 3 strike!!






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Lo so, la taglia è irrisoria, ma avendovi dedicato solo un’oretta, essendo in pieno giorno, fuori marea, mi ritengo comunque divertito, le belle spero arriveranno, quando sarà il momento di dedicarvi il tempo necessario!
Tutte le reginette, hanno rigorosamente goduto di un velocissimo C&R, nonostante le occhiatacce di qualche bolognesaro nelle vicinanze!!

E finalmente, una volta ritirato, posso iniziare a fantasticare su come impiegare in pesca il mio nuovo mezzo!!!


kayak




- Per quanto concerne invece la seconda battuta, ho approfittato dell'invito di un caro amico, che mi ha proposto di accompagnarlo in barca, risalendo una nota foce toscana; spot bellissimi, pesca rigorosante a gomma, ma scarsi risultati purtroppo, solo una reginetta sul mezzo kg fatta dal proprietario della barca ed una strappata da me sulla ferrata.

Nel pomeriggio invece, cambio di spot per un tramonto da sponda su altra foce salmastra, ottime condizioni con cielo coperto, vento e culmine di marea coincidente con l'ora del crepuscolo, ma a farmi visita sono venute soltanto 3 reginette, che ho prontamente fotografato e liberato.
In mancanza di altro, ci si accontenta di poco!!
Canna Labraxina 5/8 abbinata al fido Daiwa Certate 2500R custom, treccia 10LB e terminale in fluoro 0.32; esche gommette su testina piombata e qualche Pinocchio.


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lunedì 29 settembre 2014

Chiusura trote 2014

Anche quest'anno, col buon Simone Giorgetti, siamo riusciti a dedicare una giornata di fine settembre alle trote di alta montagna, prima della consueta chiusura stagionale.
Lunga trasferta, di quasi 3 ore di viaggio, per raggiungere uno rio montano, che risaliremo per ben 5 km, attraversando boschi e tratti di natura anche impervia, un vero paradiso!!!
Per questa battuta impiego la mia fida Daiwa Silver Creek 7' abbinata ad uno Stradic 2500 FH, nylon 0.18, ampia gamma di Martin e Meps in varie grammature, rapala CD sinking 5 e 7 cm ed alcuni siliconici su testina piombata.
Le battute di fine stagione possono portare a strani risultati, solitamente trovi i tratti, aperti al prelievo, oramai quasi esauriti, depauperati, le immissioni sono purtroppo un lontano ricordo, quindi è possibile imbattersi in pochi esemplari di trote; magari hai la fortuna di beccare il trotone scaltro e/o fortunato, che è riuscito a sopravvivere ai mille pescatori al tocco e via dicendo, ma non è per niente facile....Occorre quindi andare a scovare angoli di torrenti poco frequentati, poco accessibili o anche tratti C, nei quali magari, con le piene estive, quest'anno abbondanti e frequenti, sono scese le trote dai tratti a riserva.
E' stata questa la nostra tattica per la battuta in oggetto e, fortunatamente, si è rivelata una stategia vincente; alla fine della battuta usciranno soltanto 5/6 esemplari, più alcune slamate, ma tutte trote dai 35 cm a salire, quindi un gran bel risultato!!!

Partiamo col primo strike del giorno, immancabilmente è Simone a vedersi piegare la canna!! Un buon esemplare sui 35 cm caduto su un Mesp 3, in un tratto di torrente, dove si formava qualche ansa interessante:



Stranamente, i tratti con più corrente, appaiono deserti, apparentemente privi di attività/vita, mentre alcuni riscontri li abbiamo avuti dove la corrente rallentava o dietro a qualche sbarramento; comunque sia, le trote erano molto diffidenti, andavano sull'artificiale in maniera molto soft, cosa che ci ha causato più di una slamatura, anche di esemplari di bella stazza.
Finalmente, in una rientranza all'ombra, sotto un ramo che lambiva l'acqua, riesco a lanciare il mio Meps 3, qui c'era forte corrente, nemmeno il tempo di porre la mano sulla manovella ed il filo si tende!!!
Bel combattimento, l'attezzatura è soft, quindi ci vuole cautela, ma alla fine ne esce un bellissimo esemplare, stimato sui 40 cm, dai colori accesi!!




e qui in un selfie con me!!






Tutte le trote, come sempre, verranno prontamente rilasciate, con le cautele dovute!!

Durante il lungo peregrinare, nella risalita del torrente, ci capita di addentrarci nel bosco, la stagione è propizia e non mancano piacevoli sorprese......





una bel letto di vescie..... un vero spettacolo!!!





La pesca continua, arriviamo ai piedi di una bella cascatella artificiale, c'è un bel pozzone, Simone sceglie la destra, io non faccio a tempo a dirigermi nella mia postazione di lancio, che devo prontamente accorrere in aiuto del compagno!!!!
Questa volta il colpo è grosso, vedo Simone impegnato in un recupero bello tosto, addiruttura la trota si esibisce in un paio di salti niente male, combatte e tenta diverse ripartenze, ma quando arriva a portata di mano, si rivela in tutta la sua bellezza, un esemplare sui 50 cm abbondanti, per un tratto di torrente montano, una cosa bella rara!!!
Vale questo scatto ed i due successivi:




eccola con Simone




e nel momento della riossigenazione, antecedente al rilascio, da notare che colori!!!!



La natura ci avvolge, nessun altro pescatore a farci compagnia, così qualche abitante del bosco, poco raccomandabile, si avvicina, con nostro grande stupore ed un pizzico di preoccupazione......un bel cinghiale a meno di una quindicina di metri, in pieno giorno, per nulla infastidito.....!!




La stanchezza inizia a farsi sentire, dopo una bella pausa pranzo in noto ristorantino di zona, ci ributtiamo sul torrente per fare gli ultimi lanci, siamo già appagati, ma ancora non sazi....

L'ultima pozza, quasi a fine tratto, premia finalmente anche me; ho in canna un Martin 9 corpo rosso e paletta dorata, al terzo lancio spaglio in superficie, la trota ha predato quasi a pelo d'acqua!! Anche questa è grossa, molto grossa, per i canoni del torrente, devo fare un 15 metri a corsa per raggiungere un tratto agevole per salparla, la prendo e mi si spezza il filo, finalmente un pò di fortuna!!!
Si tratta, con ogni probabilità, di una delle trote "vere", non di laghetto, più grandi che abbia mai preso a spinning, un esemplare che sfiora i 50 cm di lunghezza, denti belli pronunciati, una bellezza!!!!



La rilasciamo e qui finisce la nostra battuta e la stagione 2014 in torrente!!!!
Poche catture, ma di taglia, davvero una gran bella giornata, che ricorderemo per un bel pò.

sabato 6 settembre 2014

Una bella cattura...!!!

Il mese di agosto è stato piuttosto magnanimo nei miei confronti a livello di catture, ho fatto diverse battute e visitato numerosi spot, sia in solitaria che in compagnia di ottimi spinner, ma come detto nei precedenti post, mancava la preda che potesse dare un senso alla stagione.
Sono riuscito a fare un'ulteriore uscita, un'alba, assieme a Mirco e Riccardo, in uno spot ancora mai visitato nel 2014. Erano arrivate alcune dritte su sporadiche catture in questo posto, quindi la voglia di andare a verificare di persona ha prevalso!!
Passiamo le prime ore di buio a vedere se qualche barracuda potesse essere tentato dai nostri jerk, ma ben presto arriva l'alba, quindi cambio di target e ci mettiamo in top water.
Abbandono il combo Loomis Greenwater 901S con Certate Hypercustom 3012H per passare al fido Loomis Livebait con Stradic 5000FI, combo che prediligo per lo spinning a galla!!!
Alterniamo needle, wtd e popper, ma pare tutto fermo.
Poi a giorno già fatto, inizia a muoversi il novellame, vediamo branchetti di piccoli pesci appallati, indice che qualche predatore sta entrando in azione; alcuni salti sporadici di cefali......
Ho in canna lo Stylo Jack Fin, attuo il solito recupero frenetico che vuole imitare l'aguglia in fuga, arrivati a metà corsa, si vede un serrotto sul chilo abbondante saltare totalmente fuori dell'acqua, sopra l'artificiale, mancadolo clamorosamente, ma nemmeno il tempo di rientrare in mare, che la canna entra furiosamente in piega!!! Evidentemente più di un predatore si è conteso il mio needle e pare che il più grosso abbia prevalso!!! Bel combattimento, si vede che il serra è di buona taglia, belle fughe e ripartenze, qualche classico salto, poi finalmente riesco a domarlo e mi faccio aiutare da Mirco nell'azione di bogaggio.
Ne esce un bel serra stimato sui 3 chili, un buon esemplare finalmente, che mi porta al sorriso!!!!



Non sarà la cattura della stagione, ma un bel pesce che ti regala comunque tanta adrenalina nel combattimento, queste sono catture che si fanno ricordare!!!
La battuta di pesca, vedrà altri inseguimenti anche decisi, ma nessun altro strike.
I pesci giravano, anche se in maniera sporadica, vedremo di riprovare se ce ne sarà l'occasione, intanto mi accontento così!!

lunedì 1 settembre 2014

Serra, top water, needle & co...

Annata strana per lo spinning questo 2014, il meteo altamente variabile ha sicuramente disturbato e variato quelle che erano le consuete abitudini dei predatori presenti nel sottocosta; personalmente ho avuto poche catture di barracuda, diversamente dall'anno passato, mentre con i serra, mi sono molto divertito.
E' mancata per ora la cattura di taglia, il pesce bello che ti cambia la stagione, ma ho comunque trovato diverse giornate nelle quali mi sono imbattuto in branchi di serrotti dai 600/700 grammi fino al chiilo e mezzo, arrivando anche ad ottenere una dozzina di strike a volta.
Come sempre, prediligo insidiarli in top water, tecnica che mi fa davvero impazzire, con questo predatore, a mio avviso, uno dei più divertenti e combattivi che possiamo trovare nei nostri lidi!
Gli artificiali che maggiormente impiego sono i needle, ma ho avuto ottimi riscontri anche con le aguglie snodate in 3 e 4 pezzi, con i Patchinko e alcuni wtd.
Questi sono i miei preferiti:


Trattasi del Beccolungo Pirana, del Biro dell'amico e compagno di pesca Mirco Gavagni, dello Stylo in resina Jack Fin di Simone Boesso e di un prototipo di Stylo in legno, che mi sono fatto costruire su misura sempre da Simone, un mini Neelde sempre by Simone e di due aguglie Pirana.
Diciamo che l'80% delle catture fatte nelle ultime settimane, le ho ottenute con questi artificiali, è pur vero che, sono solito impiegarli con molta insistenza e costanza; se avessi dato altrettanta fiducia ad altri tipi di artificiali, sono fermamente convinto che i risultati sarebbro stati poco difformi, infatti i predatori erano presenti, in numero alto e molto collaborativi!! Ci sono state però anche giornate strane, tipo un tramonto, dove a top water non si è visto nemmeno un inseguimento, mentre alcuni riscontri si sono avuti con piccoli jerk tipo il Max Rap 13 cm, come qui in foto:



Passo in rassegna un pò di catture ottenute nelle ultime 4 / 5 battute, ho realizzato qualche scatto ogni tanto, dato che la taglia dei serra era spesso similare e pure il tipo di esca impiegata, quindi magari ho preferito fare foto quando ottenevo uno strike con esca differente.....
Eccone una col mio needle preferito, quello in legno:




Questa esca si può recuperare stile wtd, con recupero medio/lento, facendola scodinzolare e zig zagare, oppure in maniera veloce e frenetica, con canna alta e frequenti jerkatine..... quando vedi dietro al tuo artificiale esplodere l'acqua, magari anche per 3 / 4 volte, l'adrenalina ti sale a mille......!!!
Ecco un altro serrotto ingannato sempre dal solito needle:




Preferisco i tipi in legno, sempre parlando dei needle, in quanto, almeno secondo il mio modo di gestirli nel recupero, si impiega molta meno fatica e li si riesce a manovrare con minor difficoltà, è pur vero, però, che si paga un pò in gittata, infatti essendo più leggeri dei compagni in resina, il lancio sarà più corto e spesso questo ti può penalizzare.
Ecco una cattura ottenuta con lo Stylo in resina, ottimo, si lancia lontanissimo, è bello resistente anche all'azione dei denti dei predatori, personalmente trovo maggiore difficoltà nel gestirne il movimento, ma è un'esca validissima da portarsi sempre dietro:





Ed ecco l'unico neo dei needle in legno, li puoi far resinare quanto vuoi, ma alla fine, dopo diversi passaggi per bocche di predatori e l'azione/torsione degli split ring, si riducono a questo modo, compromettendone la struttura interna in fragile legno.....
Quando sono fuori per diversi giorni, riesco a tamponare il danno intervenedo con gli smalti da unghie della moglie, una soluzione tampone, molto artigianale e goffa, ma che ti permette di poter reimpiegare per un pò l'esca in questione.




Mirco è stato il primo spinner che ho conosciuto che impiegava in pesca questi needle, ora si è buttato anche nell'autocostruzione e, devo dire, con ottimi risultati davvero; realizza questi "Biro", in diverse misure e pesi, tutti in legno, con buona livrea e rapporto peso lunghezza davvero ben centrati; questa è una cattura fatta con una sua realizzazione:



Anche gli snodati Pirana o tutto ciò che tende ad imitare le aguglie o piccoli gronchetti, sono esche che riescono a fare davvero la differenza, magari in situazioni dove la freniesia alimentare tende a calare ed il predatore è più sospettoso; il mio amico Simone Giorgetti, impiega sempre, oramai da un decennio, i Pinocchi, soprattutto in ambiente portuale, hanno però una limitatissima gittata, quindi io preferisco le aguglie in 3 o 4 sezioni, senza paletta, da far correre veloci e a scatti sotto la superficie dell'acqua....
Ecco un paio di catture con queste esche:







Per finire quello che ritengo l'artificiale in commercio che più si assimila, per tipo di recupero e azione, ai needle, il Patchinko!!



Ne è davvero, almeno per il mio modo di spinnare, un degno sostituto, ho già avuto diversi inseguimenti anche di Amia di taglia su qusto artificiale....
Ecco un paio di serrotti, fatti con questo strano plastichetto:







Per finire e per fare due risate, posto questa foto, dove mi sono imbattuto sul più piccolo serra da me mai preso, artificiale Max Rap 13cm, il predatore è praticamente della stessa stazza...... e dire, eravamo impegnati in una foce, alla ricerca delle Amia di taglia, che nei giorni precedenti, avevano fatto scorribande e lasciato con l'amaro in bocca più di uno spinner!!



Per queste battute ho impiegato due combo, Loomis Greenwater 901S 7'6 abbinata al Daiwa Certate Hypercustom 3012H e Loomis Livebait abbinata allo Stradic 5000FI; trecciato 20LB con finale in fluorocarbon dello 0.43 sul Certate e dello 0.53 sullo Stradic.
Eccoli dopo accurata pulizia post battute, in fase di asciugatura....



giovedì 28 agosto 2014

A bass in belly!!!

Le due recenti pescate fatte in compagnia del mio bambino, hanno contribuito nel riaccendere in me la passione per il vecchio amore del bass fishing!!!
Il mio caro belly era appeso alla parete del garage da oramai troppi anni a prender polvere, avevo anche già preso contatti per cederlo assieme a tutta l'attrezzatura del caso, poi ho traccheggiato e ieri sera, mi sono deciso ad imbarcarlo in macchina e gettarlo in una cara vecchia cavetta vicino casa, nel post lavoro!!!







la pescata parte bene, faccio una decina di pinneggiate e mi ritrovo un rametto ad altezza viso, con due belle eschette pronte ad esser messe in saccoccia.......il vantaggio del belly è anche questo, recuperi le tue esche senza perderle, ma molto spesso, anche quelle di altri sfortunati spinner da sponda






Inizio a pescare e subito mi rendo conto di come sia bello, pratico e redditizio lanciare, skippando sotto il fogliame, l'eschetta siliconica.........tutto un altro mondo rispetto alla pesca dalla sponda!!!!
Per l'occasione ho due combo, la St.Croix Avid 1/8 - 3/8 abbinata al Certate 2500R custom, treccia 10 LB per la gomma e la Falcon Lowrider 5-166, abbinata ad uno Stradic 2500FC, sempre treccia 10LB, x popper e piccoli crankettini.
Il primi lanci nell'ombra, portano subito a strike di piccoli verdoni, poi ne esce il primo degno di foto, veloce scatto e via....

 




mi dirigo quindi proprio davanti ad uno pei pochi accessi liberi dalla sponda, uno spiazzettino con poca vegetazione, ma che ha in acqua un bel tronco semisommerso, cambio il siliconico, levo il double tail usato spiombato fino a quel momento e metto invece un mio vecchio cavallo di battaglia, il big ika Yamamoto, provvedo a tagliarne via un pezzetto con le forbici, in quanto troppo lungo per i miei gusti, innesco spiombato e lancio sulla riva; pochi giri di manovella, passo sopra il tronco, entra in acqua ed affonda..........il filo entra in tensione ed inizia a muoversi, segnale inconfodibile che un predatore ha addentato l'esca, ferrata e mi rendo subito conto che in canna non c'è il consueto bassettino tipico della cava, ma qualcosa di più serio!!!
Quando salta, resto sorpreso, un bassone chiaro chiaro, ma enorme per gli standar del posto, la sensibile Avid mi regala un combattimento tosto ed intenso, soprattutto perchè mi rendo conto che l'amo è rimasto davvero in pelle nell'apparato boccale del bass, quindi il rischio di perderlo è alto e sarebbe davvero un peccato!!!
Ma alla fine riesco a portarlo sul mio belly, erano anni che non ribeccavo un black così bello, soprattutto in cava, davvero ma davvero soddisfatto!!!!
Perdonatemi ma ho voluto fargli ben 3 scatti, il predatore arrivava da tasca a tasca del Fish Cat 4!!!





 

un selfie.....paio imbronciato, ma in realtà sto godendo come un riccio!!!



 


ed uno scatto in tutta la sua possenza e bellezza; mi dispiace non averlo potuto pesare, ma era davvero bello......poi riossigenazione e via libero!!!




 

Oramai la pescata non ha più senso, in 10 anni di frequantazioni di quello spot, mai era uscito un bass così, ma nemmeno lontanamente, quindi pretendere di avere altri strike del genere è pura utopia......continuo quindi con meno convinzione, tanto per fare le 20.00, arrivano diversi altri bassetti, solo questo può essere degno di un'altro scatto.....





 

L'ingordo aveva le antenne di un gamberetto della Louisiana che ancora gli fuoriuscivano dalla gola.....!!!

Termina qui questa brevissima battuta, ma me ne sono tornato a casa con un sorriso a 32 denti, con la decisione di mantenere ancora belly e tutto il necessario!!!

lunedì 25 agosto 2014

A spinning col bimbo.....

Finalmente sono riuscito a portare il mio piccolo a pesca in cava, abbiamo fatto un paio di tramonti dalla sponda in due piccoli laghi vicino casa; convincerlo a venire però, non è mai facile, da parte mia ci sarebbe tutto l'entusiasmo e la voglia di instradarlo nel mondo dello spinning, da parte sua, invece, forse ancora per la tenera età, per il timore degli insetti, vespe in particolare e chissà per quali altri motivi, la fiammella della passione non si accende ancora....staremo a vedere!!

Per l'occasione ho scelto una Falcon Lowrider 5-166, abbinata ad uno stradic 2500FC;

le cave dove abbiamo pescato, abbandonate da tempo, hanno sponde oramai ricoperte da folta vegetazione, ci sono ottimi spot, soprattutto dal belly, ma anche dalla sponda si riesce ancora a trovare qualche angolino x 2 lanci...

Partiamo a gomma, con i classici vermoni, tipo il double tail yamamoto, cerco di far fare tutto al bimbo, dal lancio al recupero, ma la gomma, proprio, non pare dare risultati.....

Apro quindi una plano per veder di mettere un piccolo wtd, ma la curiosità del bambino è attratta da un piccolo popper colorato Excalibur, che giaceva lì dimenticato da anni!!!




 


.....il popperino, il popperino, dai babbo usiamo quello, dai!!!!..... come deluderlo, armo il popper e ci dividiamo così i compiti di pesca, il babbo lancia e recupera l'eschetta, non facile da gestire per lui, mentre in caso di cattura, il recupero vedrà totalmente coinvolto il bambino.

Due, tre lanci e dietro l'artificiale esplode l'acqua, senza strike; vi avrei fatto vedere come si è acceso l'interesse negli occhi del mio piccino.....

Altro lancio e lo ferro......canna al piccolo, un pò di imbarazzo, un pò di stupore ai primi salti, ma già altre volte ha recuperato piccoli bass, quindi riesce a portarlo a terra senza problemi, essendo anche di modestissima stazza.........non vi dico, però, la sua gioia....!!



cambio di postazione, pochi lanci ed altra bella cacciata sul popper, il bimbo parte col recupero, ma questa volta lo vedo in difficoltà, il predatore guadagna un riparo sotto un tronco, quindi occorre un pò di paterno aiuto, ma alla fine, arriva davvero un bel bass, per i canoni di quei laghetti.........oramai il mio piccolo erede è totalmente conquistato!!!!



di seguito, una carrellata di catture, devo dire che mi sono divertito molto pure io, erano anni che non ripescavo i verdoni in top water, abbiamo trovato due serate dove erano davvero parecchio attivi, prenderli a gomma, a jig, con gli spinner bait, etc è bello, ma a galla, per me, è tutta un'altra pesca!!!



altro sefie di coppia con nuovo black...



e l'ultimo della prima battuta



il pomeriggio successivo è stato invece il piccolo a trascinare il grande a pesca, non c'è stato verso di poter cambiare esca, nemmeno altro popper di colore differente, nulla!!! Ho però cambiato laghetto.....

Nel nuovo spot, però, la situazione risulta più calma e viene a farci visita solo questo verdoncello



torniamo quindi alla cava del giorno precedente e ripartono le danze....



questo me lo sono pescato furtivo, approfittando di un momento in cui il mio piccolo compare di pesca era andato a vedere un pescatore che calava il belly in acqua.....ne è rimasto colpito e mi ha chiesto di portarlo.....ma la vedo un pò complicata da fare!!!



finisco con le ultime due catture....





quest'ultimo era anche belloccio!!!

Queste due spinnate, che brevemente ho riassunto, rappresentano senza "se" e senza "ma" le mie più belle pescate di sempre, puoi fare catture altisonanti, pescare nei migliori spot del mondo, ma avere accanto il tuo bambino, cercare di trasmettergli qualcosa della tua passione, vedere che alla fine si diverte e passa due belle serate assieme a te, non ha eguali e auguro a tutti Voi di poter vivere momenti similari!!!


E per finire ecco il mio erede con tanto di maglietta in tema...