lunedì 3 agosto 2015

Tra scogliere e porti

Dopo un buon periodo di stop, causa intenso momento lavorativo, riesco finalmente a ridedecare un pò di tempo a questo mio bloggettino, farò quindi un veloce sunto di alcune battute e catture effettuate, in quanto a pesca ci sono andato, anche se non con un'altissima frequenza.
Sono riuscito ad effettuare escursioni sia in scogliera che in spot portuali in compagnia dei soliti amici, c'è anche un'uscita fatta in Sardegna, dove anche quest'anno ho trascorso una settimana di ferie in giugno.
Periodo di catture non eccelse, sono usciti alcuni barra e nemmeno di taglia, ma abbiamo girellato abbastanza, visitato spot mozzafiato e ci siamo comunque divertiti, come sempre poter andare ed essere in compagnia, ti appaga ugualmente!!!


Finita la stagione da dedicare agli amati cefalopodi, si riparte con le battute in pre alba, logicamente in questo periodo dell'anno è il barracuda il predatore più comune nel quale ti puoi imbattere, ed in effetti alcuni sono usciti.
Come sempre mi sono portato dietro la fida Greenwater 901S abbinata allo Stradic 5000FI, canna che amo sempre di più e la Livebait abbinata allo Stella 5000SW.

Qui un barrozzo preso ad alba fatta, caduto sullo Shore Line 17 sinking.... come si vede dalla foto, freddo e mancanza di sonno si fanno davvero sentire!!!!



A volte arrivano anche gradite sorprese, ecco il mitico Marco, amante dell'eging alla follia, che esibisce un bell'esemplare di scorfano, beccato con la totanara....



Ora un paio di catture sarde, sono andato verso la metà di giugno, visitato uno spot portuale ed una foce, ma ho trovato una situazione di alta apaticità, barracuda molto diffidenti e svogliati, tanti inseguimenti, tante toccatine sugli artificiali, ma per ingannarne qualcuno, c'è sato da sudare le famose sette camicie!!!
Molto probabilmente i barracuda erano nel periodo di frega e questo, spesso incide nei loro comportamenti.
Nella foce ho tentato anche a serra, ma invano!!



Questo sopra è un barrozzo catturato con Tide 175 flyer e con recupero iperlento.



Questo invece è caduto su un Node 130 sinking, artificiale che più di una volta mi ha risolto situazioni molto complicate.

Durante una successiva battuta in scogliera, abbiamo avuto anche il piacere di fare incontri non proprio da tutti i giorni; avevamo pulito il pescato in una pozza in collegamento con il mare, ben presto questa famelica murena si è fatta viva, attirata dall'odore del sangue......



bella grossa e veramente affamamata, non si è curata minimamente di noi, ha ripulito quello che c'era da mangiare e poi se n'è tornata lentamente in mare aperto, uno spettacolo non certo frequente a cui assistere!!!



Passata la murena, Mirco si diletta con un'altro ospite della scogliera.......



un fantastico polpettino, immortalato e prontamente restituito ai marosi....



Termino questo report dalle catture non certo di grido, con l'ennesimo barrozzo, questa volta beccato con recupero veloce e col solito Sl 17 sinking, sincermanete stavo sondando le acque nella speranza di una palamita, ma è venuto altro......



Obiettivo delle prossime battute in SW sarà il serra, predatore marino che amo alla follia, mi auguro quindi di ottenere risultati ben più appaganti, staremo a vedere.....!!!!

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